MECCANO > Models > Chassis n9 1954
Description
Meccano Chassis Scatola #9 del 1954
Il primo modello di chassis di automobile completo di tutte le funzionalità meccaniche di un’auto vera (cambio, frizione, sterzo, differenziale e freni), appare nel Concorso del 1914-15.
Negli anni successivi sono numerosissimi i modelli di chassis rappresentati nei Supermodels Leaflets, negli articoli Meccano Magazine e nelle istruzioni per la scatola #10.
Il grande uso di ingranaggi e di pezzi presenti solo nella scatola Meccano più grande ha fatto sì che non vi sia alcun documento relativo alla possibilità di creare uno chassis completo con le scatole più piccole.
Il modello è stato realizzato con i pezzi oro-blu contenuti nella scatola #9 del 1954; sola concessione il motore Meccano France 3V DC degli anni ’90, al posto del classico 20V DC rosso del periodo oro-blu; la riduzione di velocità è ottenuta con una vite senza fine che ingrana su una ruota da 57 denti.
Lo chassis è dotato dei seguenti meccanismi:
lo sterzo tipo ackermann è a cremagliera, un pignone da 19 denti fissato sull’albero di sterzo muove una vite senza fine, parallela e collegata alla striscia di accoppiamento dei due bracci di sterzo; il volante è a destra secondo la tradizione delle auto inglesi e quindi della Meccano;
la sospensione anteriore è a ruote indipendenti con balestra trasversale. La più semplice sospensione a 2 molle elicoidali non si poteva adottare perché la scatola #9 ha in dotazione solo una molla #120B.
La frizione è composta da una ruota flangiata libera e da una ruota da 1” con pneumatico fissa, spinte l’una contro l’altra dalla molla #120B; il comando è a pedale, ed agisce sul bordino della ruota flangiata.
Il cambio è a due rapporti e retromarcia; non avendo a disposizione nella #9 che un ingranaggio da 25 denti, non si può realizzare il classico cambio composto di soli pignoni da 19 e 25 denti. Pertanto i due rapporti si realizzano con le coppie 19/57 e 25/50 denti, mentre la retromarcia con due corone da 25 e 50 denti che ingranano su un pignone da 19 denti. Questa disposizione ha consentito di fissare le due ruote dentate da 50 e 57 denti, nonché il pignone da 19 su un albero scorrevole e quindi di avere gli alberi in ingresso ed uscita dalla scatola del cambio fissi. La leva del cambio sposta questo asse per mezzo di un perno filettato #115 fissato su una biella #62B.
il moto al differenziale è trasmesso mediante catena; questo è una semplificazione del differenziale del manuale Gears A, in quanto ha una sola corona da 25 denti accoppiata ai due pignoni da 19 denti fissati ai semiassi posteriori.
La sospensione posteriore infine è a ruote interconnesse con mollone #43 e biella #128 posizionata sotto lo chassis in modo tale da limitare l’oscillazione dei bracci porta ruote.
La dotazione di ingranaggi della scatola #9 è stata sufficiente per la realizzazione di questo Chassis, anzi sono avanzati una corona da 50 denti e tre ingranaggi da catena.
Lo chassis è lungo circa 44 cm, le carreggiate sono circa 14 cm per cui il modello può ben rappresentare un veicolo vero nella scala 1:10.